:: ::
I Viaggi Del Gusto UNDER THE TUSCAN SUN |
ABRUZZO DA NON PERDERE
- I PARCHI DEL GRAN SASSO E DELLA MAJELLA
- L'ARTIGIANATO ED I PICCOLI BORGHI LUOGHI
- DANNUNZIANI E LO SPLENDORE DEL '900
- LA COSTA DEI TRABOCCHI
- LA TRADIZIONE DELLA TRANSUMANZA E LE TIPICITA' ENOGASTRONOMICHE
|
TUTTI I TOUR GUIDATI : L' ABRUZZO COME LA DESIDERI
|
|
ABRUZZO TERRE DI AUTENTICO Detox: ANTICHE TRADIZIONI E SCONFINATI PAESAGGI FRA MONTAGNA E MARE
Ti piace viaggiare perché scoprire il passato, le origini e le antiche tradizioni spiega il presente ? Ami fare esperienze autentiche per disintossicarti dalla stressante quotidianeità senza viaggiare con gli occhi dei turistici
sei alla ricerca di un tempo lento fuori dalle rotte turistiche
... ciò che da solo non puoi trovare ...
..SEGUI IL TUO CUORE e NOI VI GUIDIAMO NELL'ESPERIENZA , QUELLA CHE DA SOLO NON POTRESTI FARE E CHE NOI COSTUIREMO SOLO PER TE !!!
|
CONTATTA IL NOSTRO EMOTIONS' SAILOR
|
SCOPRI L'ABRUZZO
|
_________________
VISITA L'ABRUZZO
_________________
ABRUZZO
ESPERIENZE
ABRUZZO TERRA DAI SAPORI ANTICHI [......]
_________________
|
|
LE CITTA'
L'AQUILA CITTA' MARTORIATA
La maggior parte di coloro che decidono di visitare L'Aquila (capoluogo della Regione Abruzzo, 721 metri sul livello del mare) e i suoi sconfinati e suggestivi dintorni, non sa di aver già visto le meraviglie di questo territorio in numerosissimi film e spot pubblicitari. Registi di tutto il mondo hanno scelto il territorio aquilano quale set ideale poiché offre, al contempo, sia l'elemento storico-architettonico - incantevoli borghi medievali e interessanti siti archeologici - che quello naturalistico: vaste aree soggette a parco, colline rigogliose e montagne suggestive. La città .Attraverso gli antichi quarti aquilani (Santa Giusta, San Marciano, San Pietro e Santa Maria Paganica), con lo sfondo delle montagne che chiudono in lontananza l'orizzonte, la citta' si racconta partendo da Porta Bazzano. Risaliamo la pittoresca Costa Masciarelli per raggiungere la Chiesa capoquarto di Santa Giusta (sec. XIII), con la caratteristica facciata aquilana in travertino e lo splendido rosone. Addossata alla facciata medesima e' la trecentesca fontana di quartiere. Di fronte sorge il maestoso Palazzo Centi del sec. XVIII, elegante esempio di architettura civile aquilana. Per via Bazzano e Corso Federico II arriviamo alla grande Piazza del Duomo: dietro la bella Chiesa barocca del Suffragio ecco Le Cancelle, caratteristiche case-bottega del Quattrocento. Superata via Simeonibus visitiamo l'Oratorio de' Nardis, gioiello del barocco aquilano e proseguiamo in direzione della Chiesa capoquarto di San Marciano, sull'omonima caratteristica piazzetta con bella fontana al centro. Per la vicina piazza Santa Maria di Roio, con la Chiesa trecentesca e i bei Palazzi barocchi Rivera e Persichetti, scendiamo su Via Sassa per raggiungere il Monastero della Beata Antonia, con splendidi affreschi che ne raccontano la storia. Per Via del Falco saliamo al grandioso complesso gotico di San Domenico: proseguendo...
PESCARA
Ancora dopo la prima guerra mondiale, alla foce del fiume omonimo esistevano due cittadine molto diverse tra loro. A sud la più antica Pescara (ora Portanuova), cresciuta sui resti della fortezza cinquecentesca che presidiava il fiume e la statale 16 Adriatica all'innesto della Via Tiburtina-Valeria sbocco della più importante valle d'Abruzzo. Dopo la costruzione della ferrovia, dei bastioni non resta quasi nulla, e poco anche del successivo insediamento (il Bagno penale e alcuni modesti edifici tra cui la casa di D'Annunzio).A nord del fiume, nella stretta fascia di terra che si allunga tra le colline e il mare si era invece sviluppata dal 1806, prendendo a fulcro il santuario della Madonna dei Sette Dolori, Castellammare Adriatico, che con l'arrivo della ferrovia e la costruzione della Stazione (1863) aveva avuto un certo sviluppo. Commerciale, artigianale e 'popolare' Pescara; borghese, signorile e turistico Castellammare Adriatico, ancora al principio del XX secolo scandito dalle grandi ville dei possidenti.
CHIETI
I resti della Teate romana affiorano in piu' punti della citta'. Di particolare interesse sono il Teatro Romano, il complesso templare noto come Tempietti romani e una cisterna delle antiche Terme. Nel Museo Archeologico Nazionale sono esposti tra l’altro il Guerriero di Capestrano, le stele di Penna Sant’Andrea, i sarcofagi e le sculture provenienti da Alba Fucens. La cattedrale di S. Giustino, che domina il panorama della citta', ha origine antichissima. L’edificio attuale risale al secolo XIV ed e' stato rimaneggiato nel Settecento. Conserva un elegante campanile costruito tra il 1335 e il 1498 e interessanti affreschi. Da vedere le chiese seicentesche di S. Pietro e S. Giovanni dei Cappuccini. All’interno della Villa Comunale, la neoclassica Villa Frigerj ospita oggi il Museo Archeologico Nazionale
TERAMO
|